Tutte le giornate e i vincitori del “PFF” 2016

Un esaustivo riassunto di tutti i titoli che sono stati proiettati, gli autori che hanno partecipato e i premi che sono stati assegnati durante la seconda edizione del “PIETRASANTA Film Festival”. […]

Prima giornata: giovedì 26 giugno

La serata è stata aperta da una breve cerimonia di inaugurazione della kermesse, con l’intervento di Patrizia Pacini Peruzzi, presidente del festival, di Fabio Pompili Rossini, direttore artistico e dei componenti della giuria composta dal presidente Prof. Valerio Caprara e dai giurati Claudio Carabba, Giampaolo Simi e Fabrizio Zappi.

Sono seguite le proiezioni dei cortometraggi in concorso che sono stati undici in programma per la prima serata. Ad aprire le danze “Quasi eroi” di Giovanni Piperno, presentato alla Festa del Cinema di Roma del 2015, che racconta di una giovane coppia prossima al matrimonio; a seguire la commedia “Un arbitro in fuori gioco” di Andrea Gentile e Massimiliano Licchelli; “Fish” del ventitreenne regista iraniano Saman Hosseinpour; il cortometraggio taiwanese di animazione “Heaven Kid” di Derrick Wu; le disavventure di una vegana estrema in “Vegan Love” di Giorgio Amato; “Hostal Edén” di Gonzaga Manso già proiettato in numerosi festival internazionali. La serata ha proseguito con un altro cortometraggio animato, “Hom-e” di Andrea Moneta; “Sottoterra” di Federico Olivetti recentemente proiettato a Cannes; la storia di un giovane soldato ferito in “Perdutamente” di Emilio Guizzetti e il tanguero protagonista del corto argentino “Don Fernando” di Elina Roldàn. A chiusura del primo giorno del “PIETRASANTA Film Festival” il divertente “Caffè” di Simone Bianchi.

Una serata all’insegna della leggerezza, del buon cinema breve e dell’internazionalità, conclusa con un buffet offerto agli intervenuti da Mondo Cinema.

Seconda giornata: venerdì 27 giugno

Nel secondo appuntamento con il cinema breve, i cortometraggi proiettati sono stati ancora undici, tutti in concorso. Una selezione che spazia dalla commedia, all’animazione, al drammatico.

La serata ha avuto inizio alle ore 18.30, con il corto “Figli di nessuno” di Luigi Parisi e Luigi Boccia; a seguire l’onirico “La macchina americana” di Alessandro Spada; “Donne du du du” del documentarista Marco Pistolozzi; la storia di una “macchinetta del caffè tutta particolare” in “Quello che non si vede” di Dario Samuele Leone, presentato all’ultima edizione del Festival del Cinema di Cannes; “La slitta” di Emanuela Ponzano, a cui fa da sfondo un paesaggio surreale; e da Cipro, “Agrinoui”, corto d’animazione di Alexis Chaviaras.

Dopo una breve pausa, le proiezioni sono riprese alle ore 21.00 con la comica vicenda di due aspiranti terroristi di “Vedi Napoli e poi (non) muori” di Ferdinando Maddalena; “Nur”, un film di stringente attualità sul tema dell’accoglienza, di Marco Scotuzzi e Andrea Brusa. A seguire “XII844” del regista di Pietrasanta Diego Bonuccelli, coraggioso omaggio in chiave fantastica all’eccidio di Sant’Anna di Stazzema; lo spagnolo “El Audífono” di Samuel Quiles Palop, la storia di una vecchia coppia strampalata. “Camper” di Alessandro Tamburini, che racconta di un viaggio assurdo a bordo di un vecchio camper, ha chiuso questa seconda serata di proiezioni.

Terza giornata: sabato 28 giugno

Il “PIETRASANTA Film Festival” è alla sua terza giornata, una giornata all’insegna degli esordi e delle premiazioni. Protagonista, infatti, delle proiezioni della serata è stata la sezione “Opera prima” dedicata a tutti quei registi che si affacciano per la prima volta al mondo del cinema. Una sezione a cui Mondo Cinema tiene particolarmente, come la presidente del festival Patrizia Pacini Peruzzi e il direttore artistico Fabio Pompili Rossini hanno ricordato: “La decisione di inserire una sezione dedicata alle opere prime è stata dettata dalla necessità di dare uno spazio ai giovani registi che non lo trovano in altre manifestazioni o festival. Lo spazio per presentare se stessi e raccontare la propria passione e i sacrifici fatti per seguirla”.

Le proiezioni hanno avuto inizio alle ore 20.00. Il primo cortometraggio proiettato è stato il francese “Le gran jeu” di Agnès Vialleton; a seguire il mondo digitale raccontato in “Laika stardust” di Antonio Bobò; il drammatico “Finalmente fine” di Simone Cardali e Michele Taverni; “Dove non siamo” di Pierfrancesco Bigazzi che racconta l’amore per i libri come ancora di salvezza; “Fiori di carta” di Federica Salvatori; lo scontro generazione narrato in “La condanna” di Aliosha Massine; e infine “Buon viaggio” di Anita Regina Ruggeri. I registi presenti in sala hanno raccontato la propria esperienza e hanno parlato con il pubblico delle proprie opere.

Alle ore 22.00, si è svolta la cerimonia di premiazione con la consegna dei premi attribuiti dalla Giuria Tecnica, composta dal presidente Prof. Valerio Caprara e dai giurati Claudio Carabba, Giampaolo Simi e Fabrizio Zappi, e con la consegna dei premi attribuiti dalla Giuria Popolare, composta dagli studenti della Facoltà DISCO – Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione dell’Università di Pisa. I premi assegnati sono stati:

  • Premio “Città di Pietrasanta” alla migliore opera in assoluto, consistente nell’opera d’arte realizzata dalla scultrice marchigiana Donatella Fogante raffigurante il cavallo del gioco degli scacchi, assegnato al corto La macchina americana” di Alessandro Spada.
  • Premio “Opera prima” in denaro attribuito a Le gran jeu” della francese Agnès Vialleton.
  • Premio “Mondo Cinema”, con targa rappresentante l’antica pianta della città di Pietrasanta offerta dalla prestigiosa Fonderia Mariani, assegnato a “Camper” di Alessandro Tamburini.
  • Premio “Giuria Popolare”, sempre consistente in una targa, attribuito a “Hostal Edén” dello spagnolo Gonzago Manso.

Inoltre altri premi e riconoscimenti sono stati:

  • Per la sezione relativa al gioco, Mondo Cinema ha assegnato un premio, consistente in giochi in scatola offerti da Ares Games, a “Laika Stardust” di Stefano Chiavarini.
  • “Home” di Andrea Moneta come miglior cortometraggio di animazione.
  • “Donne du du du” di Marco Pistolozzi con la motivazione “per lo spirito d’avventura coniugato all’impegno culturale”.
  • “XII844” di Diego Bonuccelli con la motivazione “per l’impegno civile e come più giovane regista del PFF 2016”.
  • La Giuria Tecnica ha infine premiato come miglior interprete Aurora Quattrocchi, attrice di “Buon viaggio” di Anita Regina Ruggeri.

Una giornata che ha offerto al pubblico il quadro generale delle fasi che un regista attraversa durante la sua carriera, e che prepara il terreno all’ultima giornata del festival dedicata appunto alle opere realizzate dagli studenti di cinema.

Quarta giornata: domenica 29 giugno

Con questa giornata, il “PIETRASANTA Film Festival” è giunto al termine della sua seconda edizione. Dalle ore 17.00 in poi, l’ultimo appuntamento con il festival è stato dedicato a tutti coloro che hanno intrapreso un percorso formativo all’interno di scuole, accademie e università di cinema. Una sezione questa, che il “PIETRASANTA Film Festival” ha fortemente voluto, promuovendo la partecipazione degli studenti di cinema alla manifestazione, permettendo di iscriversi gratuitamente.

Tra i tanti cortometraggi che le scuole, le accademie e le università di cinema italiane hanno inviato, questi sono i titoli proiettati: “Un’altra sigaretta” di Caterina Salvatori, studentessa iscritta all’Università di Bologna; “Il Campione”, di Boeing Jiang e “Tutte le cose sono di lei” di Maria Tilli dal CSC – Centro di Cinematografia Sperimentale di Roma; “Buono per gli occhi” di Alessandro D’Onghia, “Lungomare” di Davide e Daniele Ratti e “Pop Art” di Angelo Muzzillo, allievi della Civica Scuola di Cinema “L. Visconti” di Milano. In questa occasione è stato consegnato alle scuole che hanno inviato opere di alto livello qualitativo un riconoscimento consistente in una targa a titolo di ringraziamento.

A seguire sono stati proiettati alcuni cortometraggi, fuori concorso, che hanno partecipato al “Premio Solinas”, che li ha gentilmente concessi: “Sottocasa” di Alessio Lauria, “Il numero di Sharon” di Roberto Gagnor, “Un vero portiere” di Lisa Riccardi, “Il ritorno di Haircut” di Nicolò Lombardi e infine “Adina e Dumitra” di Dario Samuele Leone.

A chiusura della serata, la versione estesa del cortometraggio di Fabio Pompili Rossini, direttore artistico del festival, dal titolo “Bubusettete”.

Con questo il “PIETRASANTA Film Festival” ha salutato il suo pubblico e Pietrasanta, ringraziando il Sindaco e l’Amministrazione Comunale della città per il rinnovato sostegno e la partecipazione dimostrate e dando appuntamento al prossimo anno per la terza edizione.