Giuseppe Lippi

Giuseppe Lippi, nato a Viareggio nel 1948, ha frequentato la facoltà di Architettura a Firenze, iniziando l’attività pittorica – anche se è conosciuto anche come scultore – nel 1975 partecipando a rassegne soprattutto in Italia.

Inserito in Collezioni pubbliche e private, tra le Collettive, citandone solo alcune tra le tante, si rammentano “Figurazioni e Trasgressioni” e “Paesaggi del non luogo”, Volterra; “Presenze Artistiche ad Azzano”, Azzano di Seravezza; “Astrattismo a Viareggio dal dopoguerra ad oggi nel panorama dell’arte italiana” e “Lo Studio e l’Opera”, Viareggio; “Cave Apuane. Da Cardoso ad Arni di Stazzema, dall’Altissimo a Seravezza, a Massa e a Carrara”, Cardoso di Stazzema; “ARNo. Arte per la Ricerca”, Forte dei Marmi-Viareggio; “Giacomo Puccini, la Musica e il Lago” e “Omaggio a Giacomo Puccini. Vissi d’Arte, vissi d’Amore”; “Michelangelo Buonarroti e Leonardo da Vinci. Un anniversario per due”.

Giuseppe Lippi

Collocato in collezioni private e pubbliche di assoluto livello in Italia e all’estero, nonché in Archivi specializzati, sono numerose le personali che ha tenuto, tra le quali se ne citano solo due, simbolicamente, a Viareggio – Galleria Mercurio Arte Contemporanea ed a Pisa – Galleria Pisanello.

Ha ottenuto riconoscimenti a Venezia, Arona, Massarosa, Livorno, Fucecchio, Pietrasanta, Ponte Ronca.

Su di lui hanno scritto e si sono fattivamente interessati in molti, tra cui Dino Carlesi, Raffaele De Grada, Lodovico Gierut, Vittorio Grotti, Mario Lunetta, Tommaso Paloscia, Guglielmo Petroni, Antonella Serafini, Fabio Flego, Dino Pasquali, Luisa Petruni Cellai. Al di là dell’analisi prettamente critica, il suo curriculum vitae – vasto anche per citazioni e riferimenti vari in periodici e pubblicazioni specializzate – è arricchito persino da liriche, tipo quella di Lamberto Giannecchini dove, a proposito del ‘suo’ nero, afferma testualmente che “… Il suo nero è il silenzio che sopisce”.

Giuseppe Lippi in mostra al Pietrasanta Film Festival 2019 con le opere “Da Michelangelo ‘Carico d’anni e di peccati pieno…”, “Da Michelangelo ‘La morte è ‘l fin d’una prigione scura’”, “Il volto di Michelangelo” e “L come Leonardo”: l’esposizione inaugura la manifestazione alle ore 17.00 di giovedì 19 settembre.

“L come Leonardo” di Giuseppe Lippi